Che il web 3.0 sia la naturale evoluzione del web 2.0 non ci vuole molto a capirlo.
La vera domanda è: come evolverà la rete nei prossimi anni?
Il dibattito in realtà è ancora aperto e si fanno mille supposizioni su cosa ci riserverà il futuro; tali supposizioni sono legate ai diversi percorsi evolutivi possibili e influenzabili da fattori come l’ambiente stesso, gli operatori, gli utenti ma soprattutto i big player del mercato.
Si parla di web semantico, dove le ricerche sul web saranno molto più evolute delle attuali grazie all’inserimento nei documenti di informazioni e dati adatti ad una elaborazione automatica dell’interpretazione, ovvero costruzioni di reti di relazioni e connessioni tra documenti basate su logiche molto più evolute del semplice collegamento.
Il web potenziato, che si manifesta anche in fenomeni di ordine sociologico e tecnologico, ha portato il web ad avere una capacità di influire sulla realtà superiore a qualsiasi altro canale informativo. Si pensi alla possibilità di comunicare informazioni ed esprimere opinioni in tempo reale attraverso i social network, generando fenomeni auto-organizzativi.
Altri concetti sono legati al web 3D dove si immagina una navigazione virtuale in uno spazio in 3 dimensioni, nuovi modi di connettersi e di collaborare utilizzando spazi 3D condivisi.
In rete la letteratura su questo argomento è vastissima così come sono enormi le potenzialità di sviluppo del web.
E’ ancora troppo presto per formulare ipotesi attendibili, quindi non ci resta che dedicarci a questo fantastico mondo con la passione che ci ha sempre contraddistinto, sempre pronti a studiare e sviluppare nuove soluzioni adatte alle circostanze in cui ci troveremo.